Harlem Shake? Ma non scherziamo, il re di Youtube è sempre lui. Dopo il successo planetario di Gangnam Style con oltre un miliardo e mezzo di visualizzazioni, Psy (all’anagrafe Park Jae-Sang) torna in grande stile con un nuovo singolo, Gentleman.
Il video sta già spopolando tra gli utenti del Tubo, con un parziale che nella prima giornata supera abbondantemente le dieci milioni di visualizzazioni.
Irriverente e spiritoso, questa volta Psy va oltre, dimostrando di non essere soltanto un rapper comico, ma bensì un finto gentiluomo. Non si limita dunque a passi di danza ma gioca anche con le parole: il ritornello, cantato in lingue inglese recita: “I’m a mother-father Gentleman”.
Gli ingredienti del nuovo video sono sostanzialmente gli stessi della fortunata “canzone della cavalcata”: ritmo orecchiabile (beat tecno ed electropop che tra i ggiovani funziona tantissimo), il bizzarro abbigliamento che rispecchia la filosofia “dress classy & dance cheezy” del Nostro, il tutto condito con passi di danza che si rifanno ad una danza popolare coreana (la ripetuta oscillazione della gamba destra nell’imitazione di un calcio a un pallone e il contemporaneo movimento ondulatorio delle braccia, come se trasportasse una enorme ciotola).
Nel nuovo video troviamo tantissimi rimandi al precedente lavoro, per citarne alcuni: il tizio con i capelli a caschetto giallovestito, la danza sensuale dell’ascensore (anche se questa volta di “elevator guy” ce ne sono due è la location si è spostata in un corridoio) e i caratteristici pantaloni neri con cavallo chilometrico che Psy ha utilizzato nei live.
Bissare il precedente successo di Gangnam Style è senza dubbio un traguardo troppo ambizioso, ma una cosa è certa: Psy con il suo modo di fare così giocoso e dissacrante non può più essere considerato come una moda passeggera: è una star internazionale a tutti gli effetti. O perlomeno qualcuno che ci salvi da Bieber e compagnia.
Psy: la risposta Coreana a Lady Gaga. Ed a Kim Jong Un.