Fatelo anche voi: se avete del tempo e alla televisione non fanno niente di decente, compilate il vostro curriculum, stampatelo e cercate lavoro. Ne vedrete delle belle.
Comincia così: ti svegli di mattina presto, colazione e doccia. Ti vesti che sembri un testimone di Geova in un giovedì casual particolarmente ispirato. Infili ai piedi le Converse che ti danno quell’aria da giovine di belle speranze. A tracolla l’accessorio indispensabile: borsa contenente diverse copie del tuo curriculum.
Si parte.
Ti carichi di positività grazie alle cuffie che ti trasmettono in loop il main theme di Poliziotto Superpiù, che oltre a fare tantissimo anni Ottanta ti dono una scarica di adrenalina dalle mille e una virtù. Sfrecci per la città pieno di belle speranze. Girerai tutti i negozi del centro perché oggi non ti ferma nessuno.
Diversi curricula più tardi entro nel negozio di abbigliamento X. Dietro il bancone della cassa due giovani all’incirca della mia età. Ci si guarda.
«Buongiorno, desidera?», approccio standard. «Guarda, volevo lasciarvi il curriculum». Loro mi guardano, si guardano, sorridono mentre porgo loro il mio prezioso foglio.
«Lo potresti firmare?». Devo aver fatto uno sguardo parecchio dubbioso poiché loro si affrettano a spiegarmi che di solito il loro capo vuole curricula firmati. Nessun problema, mi dico io. Sarà una specie di autocertificazione. Cerco una penna dentro la mia borsa. La trovo, la impugno. Mi chino verso il foglio, comincio a tracciare le lettere che formano il mio nome.
E proprio in quel momento capisco di non aver passato il test.
Il bancone su cui mi ero appoggiato era ornato con una striscia di cuoio tirata in modo tale da rendere il tratteggio della mia penna a sfera insicuro e infido. Improvvisamente mi torna alla mente quel film, Men in Black. Durante il test segreto alla Mib, Will Smith passa la prova scritta trovando una superficie d’appoggio su cui scrivere. Mentre io, da bravo tontolone, ho fatto una firma che anche in seconda elementare avrei fatto meglio.
Cazzate a parte, è stato davvero divertente. Credo proprio che domani mattina porterò un curriculum agli artisti di strada che ho visto ieri in centro.
A_Per sicurezza faccio la firma bella e poi li fotocopio.
B_Non si passa lo stesso.
Al negozio X sicuramente no. Ma nei Men in Black probabilmente si!
HAHHAHAHHAHAHHAH!!!!!!!!!!! ho riso come un deficiente quando ho letto “Improvvisamente mi torna alla mente quel film, Men in Black.” sei un genio! non c’è nulla da dire! 🙂