Lui è ispirazione. Un piccolo pezzo me l’aveva già suggerito un anno fa… ed ora quella notizia che ha fermato il mondo.
Scrivere di te è davvero difficile. Le parole scivolano via e diventano così banali. Forse vale la pena di starsene in silenzio ad ascoltare ricordi ed emozioni, guardando le immagini scorrere sullo schermo. I tuoi volti, i tuoi film, la grandezza e la sensibilità. Quanta, immensa umanità.
Tutti oggi parlano di te e del tuo folle gesto. Non mi importa dei tuoi problemi. A nessuno importa per davvero, ma lo sai perché? Perché le tue maschere erano vere e meravigliose. Ci hai fatto sognare accompagnandoci per un bel tratto. Cresciuti insieme a quel tuo sorriso un po’ triste. Eri un attore completo, istrionico e mutevole come una nuvola: potevi fare tutto oppure niente, ma ogni cosa era importante perché eri tu a farla.
Sorrisi, lacrime e pensieri: sapevi quale corda far vibrare, ogni volta. Ed ogni volta, un’emozione autentica e genuina.
Grazie Genio, grazie Peter Pan da grande. Credo che mancherai a tutti noi che speriamo di non crescere troppo fino ad “avvocatizzarci nella mente”. Perché come hai detto tu, vivere può essere un’avventura fantastica.